Uno dei più vecchi ricordi che mi riguardano sono io che disegno. Disegno dei cavalli, in casa, sotto un biliardino di plastica e li coloro con un chiaro scuro bambinesco, ma che nei miei ricordi è bellissimo, quasi fotografico.
Disegnare è l’unica cosa veramente costante di tutta la mia vita. Altre passioni ci sono state e se ne sono andate; altre ancora sono arrivate più tardi e ancora persistono, ma il disegno è quello che maggiormente mi definisce, quello che mi accompagna da tutta la vita.
Il disegno è il campo della mia esplorazione e del mio studio, del mio lavoro e del mio relax. Il disegno è un modo per guardare l’esterno, vedere come è fatta la realtà, ma anche per guardami dentro.
Ho sempre provato a disegnare di tutto, in tutti i modi. Ho provato con matita e china, pennelli e pennini, tavole grafiche e computer.